Recensione del Film La Grande Scommessa
Recensione del Film La Grande Scommessa
LA GRANDE SCOMMESSA
(2015 – ADAM MCKAY)
Nel 2008 è avvenuta una delle disgrazie economiche più importanti del nuovo millennio, ossia il crollo del mercato immobiliare che partì tutto da mutui rischiosi che le banche concedevano praticamente a tutti, anche a coloro che non sarebbero stati in grado di restituire il prestito dato. La causa di tutta questa spiacevole situazione è da ricondurre alla speculazione senza limiti operata dalle grandi banche americane a discapito degli investitori senza che nessuno se ne accorgesse preventivamente.
Il film di cui sto per scrivere (tratto da una storia vera) ha come protagonisti quattro investitori visionari che fin dal 2005 intuirono che l’andamento dei mercati finanziari sarebbe stato destinato ad avere un crollo verticale e che avrebbe portato così alla crisi finanziaria del 2008. Visto che nessuno gli dava fiducia, attuano così la “Grande Scommessa”, ossia una serie di investimenti coraggiosi che li porta a scommettere sul fallimento delle grandi banche. Queste loro azioni li porteranno nei meandri dei sistemi bancari moderni, capendo sempre di più le cause di questa imminente crisi.
Adam McKay confeziona un film veramente molto interessante, sia per sviluppo di trama e personaggi ma, allo stesso tempo, molto coraggioso nel descrivere la società odierna, sempre più avida e manipolatrice. La sceneggiatura è veramente ben scritta e riesce a tenere incollato lo spettatore attraverso dialoghi prettamente di carattere economico e finanziario e con un ritmo sempre in costante crescita fino alla fine.
Il film riesce nell’intento di adattare una vicenda così complessa per il grande pubblico, dando spiegazioni di termini economici, a chi non esperto in materia, (come le obbligazioni, le CDO, gli SWAP …..) semplici ma concisi, servendosi di grandi celebrità esterne alla vicenda per fare degli esempi pratici e che risultano un po’ la parte ironica della pellicola.
La storia mette in evidenza le cause di questa grande crisi, facendo ricadere la colpa sulla società in cui noi viviamo, sempre più opportunista e priva di etica. I protagonisti della storia vengono all’apparenza fatti passare per eroi della situazione, ma nel profondo non sono altro che un prodotto della società di quel periodo. Sono speculatori, dei veri e propri sciacalli finanziari.
Lo spettatore alla fine non riuscirà ad immedesimarsi in loro, ma anzi risulterà inerme dinanzi alla triste realtà dei fatti dove, a pagarne le conseguenze, sono stati solo i cittadini medi. La regia di McKay è veramente ottima e viene valorizzata da un montaggio veramente molto interessante e frenetico al punto giusto. Il cast è di altissimo livello (Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell e Brad Pitt) e le loro prestazioni attoriali portano ancora più in alto il livello generale del film.
LA GRANDE SCOMMESSA è veramente un bel film e sicuramente una delle prime sorprese che questo 2016 ci ha portato in ambito cinematografico. Veramente da non perdere.
VOTO: 8+
Recensione di Beppe Pozzi
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